Dal 18 dicembre al 29 dicembre 2020 le Lavoratrici e i Lavoratori della Fox Bompani di Ostellato e Modena, storica azienda produttrice di elettrodomestici, sono stati impegnati nella fase conclusiva di una durissima vertenza con sciopero a oltranza di 64 ore, blocco totale della produzione e presidio permanente davanti allo stabilimento ferrarese.

La vertenze era iniziata nel mese di ottobre a fronte della decisione aziendale di non riconoscere più ai lavoratori a tempo determinato e somministrati l’applicazione della contrattazione aziendale, minacciando poi la disdetta complessiva della contrattazione per la totalità dei lavoratori. Una contrattazione aziendale iniziata sin dal 1970 che riconosce ai lavoratori oltre 3.000 € all’anno di salario consolidato, ulteriori diritti individuali e collettivi rispetto a quelli del contratto nazionale e la piena contrattazione sindacale della prestazione lavorativa sulle linee di montaggio.

Dopo oltre 40 ore di sciopero svolte tra ottobre e novembre, l’azienda alzava il livello dello scontro comminando pesanti sanzioni disciplinari per futili motivi a decine di lavoratori, minacciando licenziamenti, fino ad arrivare a sospendere in via cautelare un delegato sindacale.

La vertenza si è conclusa al Tavolo Istituzionale, dopo oltre 100 ore di sciopero, con un “accordo di resistenza”, che ha portato di fatto al ritiro dei provvedimenti disciplinari, alla salvaguardia della contrattazione aziendale e del ruolo della rappresentanza sindacale nella contrattazione dell’organizzazione del lavoro.

Quella delle Lavoratrici e dei Lavoratori della Fox Bompani è stata una vera Resistenza. Una Resistenza per la dignità del Lavoro. Una Resistenza per la solidarietà tra lavoratori. Una Resistenza per la difesa della capacità e delle possibilità dei lavoratori di rappresentarsi e di essere rappresentanti dal Sindacato, dalla CGIL, dalla FIOM.

FIOM-CGIL Ferrara

Recommended Posts