Sviluppo

Imprese e lavoro

Gli Obiettivi

Il Patto individua tre linee strategiche per uno sviluppo che assicuri coesione sociale: una economia forte, aperta e sostenibile; un mondo del lavoro imprenditivo e dinamico; una società equa e inclusiva.
E’ dunque necessario orientare gli interventi regionali per il capitale umano, il sistema economico-imprenditoriale e lo sviluppo del sistema agroalimentare del territorio verso linee strategiche condivise.

Gli Impegni

  • Gestione negoziata delle crisi aziendali per evitare decisioni unilaterali
  • Programmazione integrata delle risorse derivanti dai programmi operativi del Fondo Sociale Europeo (FSE) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), e del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
  • Sottoscrizione della Carta dei principi di responsabilità da parte delle imprese che partecipano a Bandi Regionali
  • Sostegno ai processi di aggregazione e crescita delle imprese e delle filiere, sviluppando occupazione e nuovi lavori
  • Sostegno alla transizione verso un nuovo modello di gestione turistico-territoriale, valorizzando il patrimonio culturale e ambientale
  • Sostegno alla competitività di agricoltura ed agro-industria, con modelli produttivi sostenibili e di qualità, con diversificazione e multifunzionalità delle aziende agricole
  • Fare di Bologna e della Regione un Hub della ricerca industriale completando la rete dei tecnopoli
  • Interventi per lo sviluppo del lavoro autonomo e creazione di nuove imprese, anche potenziando il ruolo degli incubatori d’impresa
  • Inclusione lavorativa delle persone fragili e vulnerabili, con presa in carico multidisciplinare tra servizi sociali e servizi per il lavoro
  • Attuazione del Piano triennale per l’integrazione sociale e l’interculturalità nella scuola, nelle politiche sociali e nel lavoro
  • Garanzie più efficienti per le piccole e medie imprese, sostegno al microcredito

A 30 MESI DALLA FIRMA (dicembre 2017)

I principali risultati ottenuti

  • 32.000 lavoratori interessati da CIGS e Cassa Integrazione in deroga, con circa 5000 accordi in 1700 imprese. Per le vertenze più rilevanti vedi la sezione del bilancio sociale dedicata alla “Difesa dei posti di lavoro / Vertenze aziendali”. Oltre 5.500 i posti di lavoro salvaguardati
  • Accordo per il sostegno al reddito dei lavoratori in attesa di erogazione degli ammortizzatori sociali
  • Dai Fondi Europei mobilitati 19 ml di euro per progetti di innovazione e diversificazione produttiva nelle PMI, 25 ml per progetti di incremento dell’occupazione, riconversioni e ristrutturazioni aziendali con impatto energetico-ambientale; 30 ml per progetti di digitalizzazione, anche nella Pubblica Amministrazione
  • A sostegno di progetti di crescita ed aggregazione di imprese finanziati 2.335 progetti, pr il valore complessivo di 1 mld di investimenti in 1.642 imprese
  • Per il sistema turistico territoriale stanziati 83 milioni per la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale
  • 45 progetti finanziati per la competitività dell’agricoltura e dell’agroindustria, con la formazione di 350 operatori
  • Per la ricerca industriale ed il completamento dei Tecnopoli (Mirandola, Spilamberto, Forlì e Parma) stanziati fondi per 700 nuovi posti da ricercatore. Definiti progetto e Bando per il Tencopolo di Bologna
  • Bando per nuove imprese non esportatrici abituali ed il sostegno a start-up innovative
  • 49 ml di euro nel biennio 2016-17 per il Fondo di garanzia per il Microcredito ed altri interventi