Di genere

Gli Obiettivi

Favorire l’utilizzo della contrattazione di genere nei luoghi di lavoro e sul territorio come strumento per lo sviluppo e la diffusione della parità di genere, per il rispetto delle differenze attraverso la partecipazione, con la formazioni di tutti i funzionari e i dirigenti della nostra organizzazione.

Le Azioni della CGIL ER

  • Formazione dei dirigenti e dei delegati sui diritti di cittadinanza e sulle differenze di genere, attraverso corsi, seminari e convegni. Tra i più recenti ricordiamo il Convegno “Donne e lavoro in Emilia Romagna” (31 marzo 2016; il Convegno sui 70 anni dal suffragio universale  “La Conquista del voto per le donne” (23 maggio 2016); l’illustrazione dei contenuti del “Piano Regionale contro la violenza di genere” (22 settembre 2016); “Sulla conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro” alla luce del Decreto n. 80/2015 che ha introdotto molte novità in materia di congedi parentali, telelavoro e violenza di genere (seminario tenuto il 21 febbraio 2017);
  • Sostegno alle iniziative, spesso condotte in collaborazione con altre associazioni, che rivendicano la salvaguardia delle leggi conquistate dalle donne ed il miglioramento delle leggi sui diritti di cittadinanza, nel rispetto dei valori indicati nella prima parte della Costituzione.
  • Confronto con le Istituzioni regionale e locali per politiche più efficaci nel contrasto alle violenze di genere ed alle discriminazioni.

I principali risultati ottenuti

  • Accordo sul contrasto alle molestie ed alla violenza nei luoghi di lavoro, con la Confindustria Regionale (3 maggio 2016). L’intesa, rilanciata anche con il convegno organizzato il 4 dicembre 2017 dalle Confederazioni regionali, ha creato le condizioni per accordi analoghi firmati da altre Associazioni datoriali.
  • Accoglimento delle modifiche e delle integrazioni proposte da Cgil Cisl Uil alla Regione Emilia Romagna per il “Piano regionale contro la violenza di genere” (7 settembre 2016)